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La Capitolare partecipa alla rassegna "Mozart a Verona", giunta alla sua quinta edizione, in programma dal 5 gennaio al 2 febbraio 2025.
Per l'occasione, ospiteremo nella nostra sala conferenze due incontri, organizzati in collaborazione con l'Università di Verona.
Il primo appuntamento, in programma mercoledì 8 gennaio alle 17:30, si intitola "Mozart e Salieri nel contesto russo: dal dramma di Puškin all’opera di Rimskij-Korsakov". La serata approfondirà il rapporto tra fonte letteraria (il microdramma di A. S. Puškin) e l’opera lirica di Rimskij-Korsakov a partire dai diversi contesti di genesi e di fruizione dei due testi – lettura o recitazione, e canto scenico – e alla luce del pensiero estetico e “filosofico” dei due autori. Dialogano Anna Giust e Stefano Aloe, modera Vincenzo Borghetti.
Il secondo incontro, venerdì 10 gennaio sempre alle 17:30, tratterà invece il tema "Amadeus: tra teatro e cinema". Ispirandosi alla leggenda dell’assassinio di Mozart da parte di Salieri, già alla base dell’opera di Puškin, il drammaturgo inglese Peter Shaffer compose il dramma Amadeus, che andò in scena con grande successo a Londra e New York, e in seguito a Parigi, in una rappresentazione firmata e interpretata da Roman Polansky. Un successo ancora maggiore arrise al film che ne fu tratto, il pluripremiato Amadeus di Miloš Forman. Nicola Pasqualicchio e Alberto Scandola, docenti all’Università di Verona, analizzeranno e confronteranno le due versioni, teatrale e cinematografica, di questa inquietante riflessione sulla genialità e sull’invidia.
Ingresso gratuito su prenotazione, da effettuarsi all'indirizzo info@bibliotecacapitolare.it o chiamando il numero 331 5946961
Mercoledì 15 e mercoledì 29 gennaio alle 17:30 si svolgeranno invece due visite tematiche dedicate al patrimonio musicale della Biblioteca Capitolare. Il primo incontro, a cura di Valeria Nicolis, sarà dedicato agli esemplari più antichi della collezione di testi musicali della Biblioteca Capitolare, dalle prime attestazioni di notazione al canto gregoriano. Il percorso si concentrerà in modo particolare sulla splendida serie di antifonari e graduali miniati realizzati per il coro della Cattedrale veronese nella seconda metà del XIV secolo. L'ultimo appuntamento, intitolato "Polifonie di voci e sinfonie di note. Il patrimonio musicale della Capitolare dal Rinascimento al Settecento", a cura di Ilaria Ferrari, prenderà le mosse dalla prima istituzione musicale veronese, la Scuola degli Accoliti con la Cappella della Cattedrale, alla fioritura del Seicento con il compositore Stefano Bernardi, fino ai palcoscenici del Settecento; tra musicisti e compositori, manoscritti e antiche stampe, pentagrammi e miniature.
Ingresso su prenotazione da effettuarsi all'indirizzo info@bibliotecacapitolare.it o chiamando il numero 331 5946961, biglietto €15.